Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: e

Numero di risultati: 186 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Saper vivere. Norme di buona creanza

193418
Matilde Serao 27 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Saper vivere. Norme di buona creanza

Non potendo nessun signore e nessuna signora intervenire ai balli di Corte, senza esser presentati, uomini e donne, a Sua Maestà la Regina, verso la

Pagina 103

Saper vivere. Norme di buona creanza

Appena la primavera lo permette e se la occasione è importante, nei giardini del Quirinale, a Roma, o in quelli della Reggia di Capodimonte, a Napoli

Pagina 108

Saper vivere. Norme di buona creanza

sua utilità e che, ogni volta, io ho avuto cura di correggere, rifare, completare il mio testo, visto che gli usi e i costumi mondani si venivano

Pagina 110

Saper vivere. Norme di buona creanza

Non basta, se siamo in estate e non in inverno, smettere le pellicce odorose, le vesti di panno e le mantelline di velluto, per darsi alle batiste

Pagina 115

Saper vivere. Norme di buona creanza

Poiché, moltissima gente, per isvariate ragioni, di cui una, possente, la mancanza di denaro, è costretta di restare in città e ad affrontare il

Pagina 125

Saper vivere. Norme di buona creanza

Come se si fosse nel più pieno inverno, come non si fosse ballato tutto l'inverno e tutta la primavera, si balla, in estate, sulle rotonde degli

Pagina 129

Saper vivere. Norme di buona creanza

E adesso, care donne, cari uomini, che siete tutti tornati dalla villeggiatura, come volete voi «liquidare», diciamo così, l'assenza e il ritorno

Pagina 131

Saper vivere. Norme di buona creanza

Una simile domanda, fatta quindici o venti anni or sono, avrebbe scandalizzato le persone di idee più liberali adesso, è una domanda oziosa

Pagina 133

Saper vivere. Norme di buona creanza

Alle fantasie più vivaci, alle immaginazioni più ardenti, ai temperamenti più sensibili e più curiosi, alle anime più mobili e più inquiete, alle

Pagina 137

Saper vivere. Norme di buona creanza

. Certo, è meglio fare un ricco e squisito dono, per questa festa; è meglio dare dei cioccolatini, idealmente gustosi; è meglio dare dei fiori freschi; è

Pagina 145

Saper vivere. Norme di buona creanza

La moda delle carte da visita, per Capo d'Anno, se non è completamente finita, è molto, ma molto diminuita! È naturale che un diplomatico, un uomo

Pagina 146

Saper vivere. Norme di buona creanza

Ebbene, quando si è molto giovani, meno giovani, o solo maturi, bisogna farle, queste visite: e quando si è vecchi, bisogna riceverle. Ma bisogna

Pagina 147

Saper vivere. Norme di buona creanza

Oh non è mai una superstizione tener molto, tener immensamente a quel che accade, fra le undici di sera del trentuno dicembre e le undici di sera del

Pagina 149

Saper vivere. Norme di buona creanza

Amico lettore, non è mio compito insegnarti l'educazione. Tu, per me, come per gli altri che ti conoscono e ti avvicinano, sei una persona educata

Pagina 15

Saper vivere. Norme di buona creanza

Nel codinismo che ogni dì più cresce, nel mio spirito, io non posso non rimpiangere la folla di giovanette e di donne che si spostano, sempre più

Pagina 161

Saper vivere. Norme di buona creanza

La parola è precisa; ma la cosa è tanto multiforme! Specialmente nei paesi meridionali, in cui basta che un giovanotto e una signorina si siano

Pagina 19

Saper vivere. Norme di buona creanza

Il fidanzamento ufficiale di un giovane con una signorina, è sempre preceduto da preliminari ufficiosi, per cui il giovane stesso, o un suo

Pagina 20

Saper vivere. Norme di buona creanza

Tutto è mutato adesso! Un tempo, nel buon tempo della severità e della poesia del fondamento, i genitori, o i parenti, o i tutori della fidanzata

Pagina 22

Saper vivere. Norme di buona creanza

La scelta di un padrino di matrimonio, la scelta, cioè, del compare, si deve fare di perfetto accordo, fra lo sposo e la sposa. Spesso, lo sposo ha

Pagina 29

Saper vivere. Norme di buona creanza

L'uso antico! L'uso antico, cioè quello dei nostri avi e dei nostri padri, l'uso che ancora vige in provincia, l'uso che non è chic, ma che è molto

Pagina 39

Saper vivere. Norme di buona creanza

È inutile di dimostrare che, malgrado i suoi difetti, il giorno è la migliore forma mondana, che ha una signora, per raccogliere, insieme, attorno a

Pagina 54

Saper vivere. Norme di buona creanza

Gli inviti a questi pranzi si mandano sempre otto giorni prima, specialmente se si è in una stagione in cui vi sono molte riunioni mondane, circoli

Pagina 68

Saper vivere. Norme di buona creanza

Esso è composto in Francia di otto piattini diversi, di quindici piattini, di quarantacinque piattini! Come pesci, pesciolini in salsa e senza salsa

Pagina 72

Saper vivere. Norme di buona creanza

costa sempre molto, troppo; essa costa molte cure, molte fatiche, molti fastidi e molte noie; essa vi può procurare molti invidiosi e molti nemici: e

Pagina 77

Saper vivere. Norme di buona creanza

Gli inviti per una grande festa da ballo, si mandano almeno un mese prima: tanto più, se si è nella grande stagione dei ricevimenti e delle feste. Le

Pagina 78

Saper vivere. Norme di buona creanza

Perché, infine, che cosa è un ballo? Se è un grande ballo, è una festa dove si debbono riunire la ricchezza delle sale, dei lumi, dei fiori, alla

Pagina 85

Saper vivere. Norme di buona creanza

ll legame spirituale, che è creato dalla cresima, fra madrina e figlioccia, è, quasi sempre, molto più affettuoso e duraturo del legame creato

Pagina 99

Saper vivere. Norme di buona creanza

248770
Matilde Serao 23 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Saper vivere. Norme di buona creanza

Perchè, infine, che cosa è un ballo? Se un grande ballo, è una festa dove si debbono riunire la ricchezza delle sale, dei lumi, dei fiori, alla beltà

Pagina 101

Saper vivere. Norme di buona creanza

Il legame spirituale, che è creato dalla cresima, fra madrina e figlioccia, è, quasi sempre, molto più affettuoso e duraturo del legame creato

Pagina 123

Saper vivere. Norme di buona creanza

Non potendo nessun signore e nessuna signora intervenire ai balli di Corte, senza esser presentati, uomini e donne, a Sua Maestà la Regina, verso la

Pagina 131

Saper vivere. Norme di buona creanza

, eccetera, era già trasformato in un molto minor numero di capi, ma molto più fini, molto più leggeri e molto più costosi.... Ma dopo la guerra! La

Pagina 14

Saper vivere. Norme di buona creanza

sua utilità e che, ogni volta, io ho avuto cura di correggere, rifare, completare il mio testo, visto che gli usi e i costumi mondani si venivano

Pagina 142

Saper vivere. Norme di buona creanza

Non basta, se siamo in estate e non in inverno, smettere le pellicce odorose, le vesti di panno e le mantelline di velluto, per darsi alle batiste

Pagina 150

Saper vivere. Norme di buona creanza

La scelta di un padrino di matrimonio, la scelta, cioè, del compare, si deve fare di perfetto accordo, fra lo sposo e la sposa. Spesso, lo sposo ha

Pagina 16

Saper vivere. Norme di buona creanza

Vi è gente, nel mondo, che è condannata a sbagliare sempre i proprii calcoli: gente a cui manca, nel cervello, la facoltà aritmetica, per cui, ad

Pagina 160

Saper vivere. Norme di buona creanza

Poichè, moltissima gente, per isvariate ragioni, di cui una, possente, la mancanza di denaro, è costretta di restare in città e ad affrontare il

Pagina 165

Saper vivere. Norme di buona creanza

Come se si fosse nel più pieno inverno, come non si fosse ballato tutto l' inverno e tutta la primavera, si balla, in estate, in ogni salone di

Pagina 171

Saper vivere. Norme di buona creanza

E adesso, care donne, cari uomini, che siete tutti tornati dalla villeggiatura, come volete voi «liquidare», diciamo così, l'assenza e il ritorno

Pagina 173

Saper vivere. Norme di buona creanza

Una simile domanda, fatta quindici o venti anni or sono, avrebbe scandalizzato Ie persone di idee più liberali: viceversa, adesso, è una domanda

Pagina 176

Saper vivere. Norme di buona creanza

Alle fantasie più vivaci, alle immaginazioni più ardenti, ai temperamenti più sensibili e più curiosi, alle anime più mobili e più inquiete, alle

Pagina 186

Saper vivere. Norme di buona creanza

. Certo, è meglio fare un ricco e squisito dono, per questa festa; meglio dare dei cioccolatini, idealmente gustosi; meglio dare dei fiori freschi

Pagina 198

Saper vivere. Norme di buona creanza

La moda delle carte da visita, per Capo d'Anno, se non è completamente finita, molto, ma molto diminuita! È naturale che un diplomatico, un uomo

Pagina 200

Saper vivere. Norme di buona creanza

Ebbene, quando si è molto giovani, meno giovani, o solo maturi, bisogna farle, queste visite: e quando si è vecchi, bisogna riceverle. Ma bisogna

Pagina 202

Saper vivere. Norme di buona creanza

Oh non è mai una superstizione tener molto, tener immensamente a quel che accade, fra le undici di sera del trentuno dicembre e le undici di sera del

Pagina 204

Saper vivere. Norme di buona creanza

Nel codinismo che ogni dì più cresce, nel mio spirito, io non posso non rimpiangere la folla di giovanette e di donne che si spostano, sempre più

Pagina 228

Saper vivere. Norme di buona creanza

Tutto è mutato adesso! Un tempo, nel buon tempo della severità e della poesia del fidanzamento, i genitori, o i parenti, o i tutori della fidanzata

Pagina 7

Saper vivere. Norme di buona creanza

Gli inviti a questi pranzi si mandano sempre otto giorni prima, specialmente se si è in una stagione in cui vi sono molte riunioni mondane, circoli

Pagina 76

Saper vivere. Norme di buona creanza

Gli inviti per una grande festa da ballo, si mandano almeno un mese prima: tanto più, se si è nella grande stagione dei ricevimenti e delle feste. Le

Pagina 92

Saper vivere. Norme di buona creanza

Come quella della marsina rossa, neppure la desiderata e incantatrice presenza delle giovanette nei piccoli e grandi balli, dovrebbe poter dare

Pagina 99

Saper vivere. Norme di buona creanza

La parola è precisa; ma la cosa è tanto multiforme! Specialmente nei paesi meridionali, in cui basta che un giovanotto e una signorina si siano

Pagina VII

Cerca

Modifica ricerca